mercoledì 27 novembre 2013

Camille, le mie tortine con carote e mandorle

Oggi ragazze niente ricette, niente dolci, niente di niente in cucina. Devo assolutamente sistemare la soffitta!!! Sono sicura di far parte dell'enorme schiera di persone che non buttano via mai niente e si ritrovano con tantissime cose, senza valore e spesso inutilizzabili. Ed è ovvio: tutte ammassate in soffitta.
Quindi vi saluto e vado ...
Lo so! Sono passati solo cinque minuti e sono di nuovo qui, alla tastiera del computer.
Sono felice ... tra le tante scatole e comparsa quella contenente dei simpatici pupazzetti che hanno avuto la fortuna di accompagnare il mio "Dolce per un anno" ad un concorso di cucina. In realtà erano 12 torte, una per mese, ed ogni mese un soggetto diverso.
I ricordi sono sempre ricordi e il coniglietto Camillo con la sua torta di carote rappresentava marzo o forse luglio ... sono passati tanti anni e non ricordo più.
E' come di consueto la torta è stata divorata ed è rimasto Camillo.
Cosa dite? Per oggi lascio perdere la pulizia della soffitta? Ok e tanto per festeggiare il ritrovamento di  Camillo  potrei rifare la mia torta alle carote! Magari con qualche variante ... si, si!!!
 Le mini tortine alle carote e mandorle!!!



Ingredienti

2 uova
gr. 80 di latte intero
gr. 180 di zucchero semolato
gr. 100 di mandorle pelate
gr. 200 di carote lavate e pelate 
gr. 220 di farina 00
gr. 80 di fecola
gr. 100 di olio di mais
3/4 di una bustina di lievito per dolci
1 vanillina

Per decorare

zucchero a velo

Nella planetaria mettiamo le uova, lo zucchero, il latte e mescoliamo per alcuni minuti. Uniamo l'olio. le mandorle tritate finemente e le carote grattugiate. Continuiamo ad impastare ed aggiungiamo la farina, la fecola, il lievito e la vanillina. Otteniamo un composto morbido con il quale riempiamo piccole tortiere o appositi stampini in carta forno, ricordandoci di non giungere fino all'orlo.



Inforniamo a 170°  e lasciamo cuocere per circa 25 minuti, fino a quando appariranno ben dorate e gonfie in superficie. Ricordiamoci di dare la solita sbirciatina e controlliamo la cottura con uno stecchino.


Sforniamo, lasciamo raffreddare ed infine polverizziamo le nostre tortine con lo zucchero a velo. Buon appetito!

Dai ragazzi sbrigatevi ad assaggiare queste deliziose e profumate tortine! Camillo sembra già aver fiutato l'odore dei suoi dolcetti preferiti


E non mi dite che non vi avevo avvertiti!!! Camillo è in pole position!


 RICETTA REALIZZATA CON IL BIMBY

Chi ha la fortuna di possedere il Bimby può realizzare l'impasto delle tortine utilizzando gli stessi ingredienti e seguendo il seguente procedimento. 
Mettiamo nel boccale le mandorle con lo zucchero, tritiamo a velocità 6 per 20 secondi. Uniamo le carote, lavate, pelate e tagliate a tocchetti, impostiamo velocità 6 per 20 secondi. Aggiungiamo le uova, l'olio, la farina, la fecola, il lievito e la vanillina, impastiamo per 30 secondi a velocità 5. Otteniamo un composto morbido e poniamolo negli stampi a forma di tortine. Inforniamo a 170° per 25 minuti.
Sforniamo, lasciamo raffreddare e polverizziamo con lo zucchero a velo. Buon appetito! 








mercoledì 20 novembre 2013

Vincisgrassi alla marchigiana: ricetta tipica delle Marche

Come rappresentante della regione Marche questo mese, per la rubrica L'Italia nel piatto, ho scelto la ricetta dei vincisgrassi o lasagne cotte al forno. L'impasto, a base di uova e farina, dopo essere stato lavorato, steso e lessato viene disposto a strati e condito con un intingolo a base di carne, besciamella e parmigiano.


Ingredienti

per la pasta 
3 uova 
gr. 300 di farina
un pizzico di sale

per il sugo
sedano, carote, cipolla
olio 
gr. 50 di lardo di maiale
gr. 400 di carne di vitello
frattaglie di pollo
gr. 400 di passato di pomodoro
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
sale e pepe
1 chiodo di garofano 
un bicchiere di vino

per condire
1/2 litro di besciamella
gr. 100 di parmigiano reggiano
 1 mozzarella (a piacere)


Per prima cosa prepariamo il sugo che ci servirà per condire le nostre lasagne.
In una pentola versiamo l'olio extravergine, il lardo macinato e facciamo soffriggere insieme ad un trito di carota, sedano e cipolla
.

Aggiungiamo la carne di vitello tagliata a pezzi grossi (tipo spezzatino), le frattaglie e facciamo rosolare il tutto. Spruzziamo con il vino bianco e facciamolo evaporare. Uniamo il passato di pomodoro, il concentrato di pomodoro (o conserva), il sale e copriamo il tutto con acqua calda.




 Lasciamo cuocere per almeno 2 ore a fiamma bassa: il sugo deve "covare", o meglio sobbolire.
Togliamo la carne dal sugo, tagliamola a pezzi piccolissimi, rimettiamola nel sugo e continuiamo la cottura per almeno un'altra ora. Ricordiamoci in ultimo di aromatizzare con un chiodo di garofano.
Nel frattempo che il sugo si cuoce, prepariamo l'impasto per la sfoglia con la farina, le uova ed un pizzico di sale. Lasciamo riposare la massa ottenuta  per mezz'ora dentro un sacchetto di plastica. Stendiamo la sfoglia e senza farla asciugare tagliamo dei grossi quadrati



In una pentola facciamo bollire l'acqua salata ed in una ciotola versiamo dell'acqua fredda. Lessiamo i quadrati di pasta, circa quattro alla volta, fino a metà cottura poi scoliamoli e tuffiamoli nell'acqua fredda. A questo punto poniamoli su un canovaccio per far assorbire l'acqua in eccesso.
Prendiamo una pirofila da forno, mettiamo un po' di sugo, copriamo con un strato di pasta lessata e distribuiamo il condimento: il sugo



la besciamella



il parmigiano reggiano


Ripetiamo l'alternarsi della pasta con i  condimenti per circa 4 strati di pasta. Sull'ultimo strato di pasta mettiamo la besciamella, il sugo, il parmigiano e la mozzarella tagliata a dadini.



 Inforniamo a 200° per circa un'ora fino a quando si è creata una crosta croccante e ben cotta. Sforniamo, lasciamo leggermente raffreddare e tagliamo i nostri vincisgrassi in quadrati pronti per essere serviti. Buon appetito!

Anche in questa occasione ho pensato a tutti coloro che passeranno
a leggere questo post ... ho preparato una porzione tutta per voi!!! 






Un piccolo assaggio di questa pasta decisamente deliziosa


Ora con grande piacere andiamo a vedere che cosa hanno preparato le mia carissime amiche di viaggio. Un viaggio che ci permette di conoscere tantissime ricette tipiche della nostra gustosa Italia. Ogni regione con le proprie tradizioni, i propri gusti e sapori. Forza andiamo!!!

Valle D'Aosta- Fessilsuppu, zuppa di Issime  -  http://cinziaaifornelli.blogspot.it
Piemonte - Tonno di coniglio  http://lacasadi-artu.blogspot.it/
Lombardia - Salàmin e Custine cun le Versehttp://ledeliziedellamiacucina.blogspot.it/
Trentino Alto Adige  - Gulash di manzo alla trentina http://afiammadolce.blogspot.it/
Friuli Venezia Giulia - Minestron de risi e patate -  http://nuvoledifarina.blogspot.it
Emilia Romagna - Ragù alla Bolognese -  http://zibaldoneculinario.blogspot.it/
Liguria - Menestron co-o pesto -http://arbanelladibasilico.blogspot.it/
Umbria -  Porchetta  http://amichecucina.blogspot.it
Marche -  Vincisgrassi alla marchigiana http://lacreativitaeisuoicolori.blogspot.it
Abruzzo -Trippa alla pennesehttp://blog.giallozafferano.it/incucinadaeva/
Molise -Ragù misto di maiale-  http://lacucinadimamma-loredana.blogspot.it/
Lazio - Stufatino alla romana con il "sellero" - http://elly-chezentity.blogspot.it
Campania -Braciola ripiena con l'uovo  - http://www.isaporidelmediterraneo.it/
Puglia - Brasciole alla barese  http://breakfastdadonaflor.blogspot.it
Sicilia - Stracotto alla palermitanahttp://blog.giallozafferano.it/cucinachetipassaoriginal/

giovedì 14 novembre 2013

Brioche a forma di girasole farcita con marmellata di fichi

Vi piacciono le brioche, vi piacciono i lievitati, vi piace la marmellata di fichi e ... la granella di nocciole? Allora questo è il posto, o meglio il post che fa per voi!
 Leggete, annotate gli ingredienti e provate a realizzare questa vera delizia di profumi e di sapori.
 Si possono tranquillamente astenere tutti coloro che non verranno affascinati ed attratti dal pensiero di assaporare la nostra brioche con marmellata di fichi.






Ingredienti 

per l'impasto

gr. 300 di farina manitoba
gr. 300 di farina 00
gr. 20 di lievito di birra
gr. 180 di latte intero
gr. 90 di zucchero semolato
gr. 100 di burro
2 uova
un pizzico di sale

per la farcitura

marmellata di fichi
burro fuso
zucchero semolato

per la decorazione

albume
granella di nocciole

Nella planetaria mettiamo i due tipi di farina, lo zucchero, il burro fuso, le uova, il pizzico di sale ed aggiungiamo  gradatamente il latte tiepido nel quale abbiamo precedentemente sciolto il lievito di birra.
Mescoliamo tutti gli ingredienti ed impastiamo fino ad ottenere un composto morbido e liscio. Lasciamo lievitare per circa un'ora e mezza in un luogo tiepido ed al riparo da correnti. Trascorso questo periodo prendiamo la nostra massa ben lievitata, dividiamola in due parti e stendiamo due sfoglie rotonde. Poniamo la prima sfoglia sulla carta forno e con l'aiuto di un cucchiaio stendiamo nella parte centrale la marmellata di fichi. Lasciamo libero un bordo esterno di circa cm. 6 e pennelliamolo con il burro fuso e l'aggiunta di zucchero


Ricopriamo con la seconda sfoglia e cerchiamo di sigillare bene i bordi. 
Pratichiamo dei tagli nella parte esterna distanti circa circa 2 centimetri tra di loro.


Prendiamo ogni porzione ottenuta e giriamola come se fosse una chiave ed avremo questo risultato 


Facciamo lievitare il nostro "girasole" per circa un'ora, pennelliamo con l'albume leggermente battuto, decoriamo solo la parte centrale con la granella di nocciole ed inforniamo a 180° per 45 minuti







Sforniamo e lasciamo raffreddare sulla grata. Buon appetito!


 E sono sicura che molti di voi sono già pronti per l'assaggio!!!!


Per chi volesse realizzare l'impasto con il Bimby può seguire questo procedimento utilizzando gli stessi ingredienti e la stessa modalità per confezionare il girasole.
Inseriamo nel boccale il latte, lo zucchero, il burro ed il lievito, lavoriamo per 2 minuti a 37° velocità 2.
Aggiungiamo le farine, le uova ed il pizzico di sale, impastiamo 3 minuti a modalità spiga.
Facciamo lievitare l'impasto e procediamo come descritto sopra. 







martedì 12 novembre 2013

Mini apple pie con farina ai cereali

Per ogni cosa c'è sempre una prima volta.

Ed eccoci alle prese con la nostra prima apple pie, o meglio con le nostre mini apple pie con farina ai cereali.


Si tratta di un dolce tipicamente inglese, caratterizzato da un ripieno di mele racchiuso tra due strati di pasta frolla che in questa ricetta abbiamo realizzato con farina ai cereali. Solitamente viene servita sia a temperatura ambiente che tiepida, accompagnata da crema, gelato o panna fresca. 

Ingredienti

Per la base

gr. 150 di farina 00
gr. 150 di farina ai cereali
gr. 120 di burro a temperatura ambiente
gr. 120 di zucchero
1 uovo e 1 tuorlo
1 cucchiaino di lievito per dolci

Per la farcitura e decorazione

marmellata
mele
zucchero di canna
albume

In una ciotola versiamo le due farine, lo zucchero, l'uovo ed il tuorlo, il burro ammorbidito ed il lievito. Amalgamiamo velocemente ed otteniamo un impasto sodo che riponiamo in frigo per mezz'ora. 
Laviamo, sbucciamo, e riduciamo a piccoli pezzetti le mele.
Riprendiamo l'impasto, preleviamo una piccola quantità e stendiamo con l'aiuto di un mattarello una sfoglia.


con la quale foderiamo uno stampino per tartellette, leggermente imburrato. Continuiamo questo passaggio fino ad esaurimento dell'impasto.


Ora su ogni guscio di pasta frolla versiamo due cucchiaini di marmellata che stendiamo uniformemente


Adagiamo le mele precedentemente tagliate a dadini 


e ricopriamo con un'altra sfoglia di pasta frolla alla quale abbiamo praticato un foro centrale. Noi siamo spiritose e quindi al posto del foro abbiamo realizzato un'apertura a forma di stellina,


E proprio per non farci mancare niente prepariamo anche le decorazioni che andremo ad applicare sulle nostre tortine


Un ultimo ritocco: una pennellata con l'albume leggermente sbattuto, un pizzico di zucchero di canna e tutto in forno per circa 40 minuti a 170°.
 Mi raccomando: ricordiamoci  la solita sbirciatina.



Sforniamo, lasciamo raffreddare per qualche minuto e togliamo dagli stampini. Buon appetito



Lo so che siamo sempre di fretta!!! Ma un mini secondo dedichiamolo all'assaggio di questo scrigno di semplice bontà.



domenica 10 novembre 2013

Gelatina di melagrane

Gelatina di melagrane: questa mi mancava!!!
E' stata la cara amica Maura che mi ha convinta ad utilizzare questo frutto che per anni ho visto in giardino apprezzandone solo la bellezza.



Indubbiamente si tratta di un frutto con un fascino particolare: una bacca carnosa ricoperta da una buccia spessa dai colori tipicamente autunnali. Il suo interno è suddiviso in tante piccole "cellette", separate da  pellicole biancastre che racchiudono semi duri e a loro volta ricoperti da una polpa rossa e succosa



Ingredienti

1 litro di succo di melagrane
gr. 350 di zucchero
1 busta di gelificante

Per ottenere il succo delle melagrane dobbiamo lavare e mondare tutti i chicchi del frutto. A questo punto schiacciamoli nel passaverdura e filtriamo il succo. Mescoliamo il gelificante con lo zucchero e aggiungiamolo a freddo al liquido ottenuto. Portiamo ad ebollizione e lasciamo bollire per almeno 3 minuti continuando a mescolare. Togliamo la pentola dal fuoco e mescoliamo facendo dissolvere la schiuma. Valutiamo la consistenza della nostra gelatina, quindi versiamola ancora bollente nei vasetti sterilizzati. Chiudiamo, capovolgiamo fino al raffreddamento. Buon appetito!





Volete sapere il vero motivo che mi ha convinto a preparare questa delizia?
Maura mi ha confermato che oltre al essere buona per la colazione insieme alle fette biscottate, è una squisitezza con i formaggi stagionati!!!! Spiegatemi voi come si fa a resistere???


Simbolo dell'abbondanza e della fertilità rimarrà sempre il re del mio giardino.








mercoledì 6 novembre 2013

Brioches con crema cotta

Mi sento di dedicare questo post a tutte quelle mamme e nonne che credono nella sana, e dico sana, merenda dei propri figli e nipoti. Una merenda fatta in casa, con ingredienti freschi, senza conservanti, coloranti o componenti di dubbia provenienza.

Ormai è un classico!!! Ogni volta che decido di realizzare un'impasto lievitato è per me motivo di felicità. Mi piace impastare, seguire la lievitazione con tutti i profumi che si sprigionano. Poi rimpastare nuovamente, creare forme ed infornare. Controllare la cottura è a dir poco inebriante ... solitamente la cucina viene invasa da una carezzevole dolce fragranza tanto da attirare tutti i componenti della famiglia ... gatto compreso.


Ingredienti

Per l'impasto


  • 400 g di farina 00
  • 40 g di burro morbido
  • 50 g di zucchero semolato
  • 100 g di latte intero
  • 2 uova
  • 10 g di lievito di birra
  • 1 bustina di vanillina

  • Per la farcitura interna

  • zucchero di canna
  • 40 g di burro 
  • 50 g di uva sultanina
  • 1albume

  • Per la farcia esterna

  • crema pasticcera o marmellata 
  • granella di zucchero


  1. Nella planetaria poniamo la farina setacciata, lo zucchero, la vanillina, il burro ammorbidito, il lievito sciolto nel latte tiepido e le uova. Impastiamo fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. 
  2. Togliamo dalla planetaria e lavoriamo la massa sulla spianatoia leggermente cosparsa di farina per qualche minuto. Formiamo una palla, mettiamo in una ciotola capiente, copriamo con la pellicola trasparente e lasciamo lievitare per un paio di ore in un luogo tiepido ed al riparo da correnti.



Prendiamo il nostro impasto lievitato e stendiamo una sfoglia spessa qualche millimetro cercando di creare un rettangolo. Su metà sfoglia spennelliamo il burro fuso,



cospargiamo lo zucchero di canna e l'uvetta sultanina, precedentemente ammollata



  1. Richiudiamo il lembo senza farcitura sopra quello con la farcitura e pressiamo leggermente per chiudere e sigillare la sfoglia.
  2. Con un coltello tagliamo delle strisce di pasta larghe un centimetro e mezzo e delicatamente arrotoliamole prendendo un capo della striscia.



  1. Ora giriamole su se stesse come una chioccola e posizioniamole su una placca rivestita di carta da forno e lasciamo lievitare per un'ora. Trascorso questo periodo pennelliamo i torciglioni con l'uovo leggermente sbattuto  




Poniamo al centro un cucchiaio di crema o di marmellata e decoriamo con la granella di zucchero. Ora le nostre brioches sono pronte per essere infornate in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti.



  1. Sforniamo e lasciamo raffreddare su una gratella per dolci. Buon appetito!

Un dolce assaggio per tutti voi



 
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